MISSION
Il preadolescente, l’adolescente e il giovane
Riteniamo il giovane protagonista del proprio presente e futuro, artefice della propria storia che attraversa luoghi, tempi e relazioni all’interno della comunità locale e virtuale. Il PROGETTO GIOVANI lavora nell’ottica di sostenere e accompagnare il giovane affinché non perda il proprio appuntamento con il mondo, favorendo la ricerca e lo sviluppo del proprio progetto di vita, la scoperta di sé e l’esplorazione della realtà, nonché la crescita delle competenze relative l’orientamento e la ricerca delle informazioni che riguardano le scelte.
La famiglia e l’adulto di riferimento
Sottoposta a forti cambiamenti che ne influenzano la stabilità e la tenuta nel tempo, la famiglia è il primo luogo deputato all’educazione delle ragazze e dei ragazzi, e partecipa in modo attivo alla costruzione del futuro delle giovani generazioni e della comunità locale. Riconoscere la famiglia quale soggetto attivo, significa incentivarne l’assunzione della responsabilità educativa, favorendo la lettura delle problematiche educative (oggi complesse) e la ricerca di soluzioni condivise.
La comunità
Ricostruisce luoghi nei quali legittimare l’incontro e la vicinanza a contrasto della solitudine, affrontando le problematiche e le difficoltà della crescita dei propri giovani, per crescere insieme in competenze e allearsi attorno ad obiettivi comuni.

VISION
Si tratta di definire con i giovani e con la comunità una alleanza, un patto attorno ad alcuni principi di fondo, con lo scopo di migliorare la qualità delle relazioni e della vita di chi vi abita.
- L’EDUCAZIONE CIVICA E LA CITTADINANZA ATTIVA (ambiente, salute, educazione e relazione)
- L’APPRENDIMENTO E FORMAZIONE (metodo dell’esperienza)
- L’ORIENTAMENTO come competenza e capacità di orientarsi nelle scelte della vita, in particolare nei passaggi da una età all’altra (formare competenze di “empowerment” sociale ed individuale)
- IL VOLONTARIATO GIOVANILE come riconoscimento delle sensibilità dei giovani attorno ai temi della solidarietà, dell’etica e della giustizia sociale